Una produzione considerevole.

Negli anni tra il 2003 e il 2007 la mia produzione di disegni realizzati con matite e carboncini è stata molto intensa, con circa una quarantina di opere realizzate, tra cui molti bozzetti necessari alla costruzione di modelli e diorami. Il mio principio è di collegare la mano alla mente, come fosse un pantografo, costruendo un reticolo immaginario sul foglio e schematizzando ogni riquadro con delle linee guida che poi diventano linee più nette, per poi diventare chiaro-scuri ed alla fine volumi. Lo studio della luce è fondamentale, la scelta dei materiali lo è altrettanto.