Monte San Savino è uno di quei luoghi in cui il tempo si è fermato, conosco ormai piuttosto bene il paese, un po in tutte le sue sfaccettature, avendo visitato a fondo il territorio.
Oltre ad essere la città del "Sansovino", vanta parecchie attrattive ed è incastonato in una delle parti più belle e sane d'Italia, la presenza di una gastronomia di altissima qualità rende ovviamente tutto ancor più piacevole.
La collaborazione con le istituzioni e con gli esercenti del posto, fa trasparire un elemento molto importante, ovvero che tutta la comunità ha compreso quanto sia giusto saper coniugare un'occasione del genere con la possibilità di poter offrire servizi di qualità ai tanti visitatori. C'è da tener presente che gli alberghi sono sempre occupati già da un mese prima l'evento. 
Ci vado dal 2003 ed ho saltato solo quelle edizioni in cui, cause di forza maggiore, mi impedivano di esserci. La fortezza del "Cassero", ha ospitato diverse manifestazioni, anche prima della nascita del G.A.St.Art. ma il livello raggiunto da Luca Baldino e compagni, ha davvero trasformato questo piccolo centro in una delle capitali mondiali del modellismo statico e sono fiero di parteciparvi tutti gli anni, nonchè di essere loro amico. Le giurie che vi svolgono un lavoro durissimo, sono sempre alle prese con un compito che farebbe paura a tutti, questo la dice lunga sulla qualità dei lavori che ogni anno vi giungono. 
Per chi come me non fa del figurino il principale degli interessi è comunque un appuntamento al quale è impossibile rinunciare e questo grazie alla qualità degli stages di tecnica che vi si svolgono, per non parlare degli ospiti internazionali che di anno in anno vi prendono parte come giurati ma anche come espositori. L'edizione di quest'anno è stata molto bella e mi è stato riferito che c'era stato un incremento notevole rispetto alle scorse edizioni e sappiamo tutti quanto siano in calo le presenze di questi tempi, alle manifestazioni.
Insomma, i ragazzi del G.A.St.Art. hanno fatto ancora centro ed io sono davvero contento, bravi.
 
Marco Chifari