La perseveranza spesso premia.

Nel proseguire degli studi effettuati sul materiale a disposizione, mi sono imbattuto in elementi interessanti che mi hanno indotto a tentare la ricostruzione del veicolo di Lawrence. Si tratta di quello famoso in cui appare a Damasco, accanto ad un autista. 

La serie di foto è composta da due scatti (ma non sappiamo se ne comprende altri) e nel secondo mostra un altra persona al suo posto, sempre accanto al medesimo autista, sullo stesso mezzo e chiaramente accanto ad una seconda vettura dello stesso tipo, con ruote di legno. 

Dalle analisi approfondite su queste foto, emerge innanzitutto l'elemento principale, ovvero che la vettura è sprovvista di cassone alto come quello di cui erano dotate le "Must Blue tender", nonchè molte altre piccole differenze sulle quali, per il momento, trovo inutile qualsiasi elucubrazione. Ciò che conta, ed è evidente, è lo stabilire che tipo di pianale fosse montato sul retrotreno di questo mezzo.

Le evidenze storiche ci dicono che molti veicoli, peraltro usati anche nel settore mediorientale, erano dotate di cassone basso, dunque è auspicabile pensare che di questo tipo di veicolo dovesse trattarsi. E dal punto di vista della pura sostanza, sia la Blue Must tender che il veicolo che ci interessa, erano mezzi con vocazione da trasporto e non staff car. 

Contrariamente a quanto si vede nel film "Lawrence d'Arabia" in cui il protagonista sfreccia su una staff car modello 1920, i mezzi Rolls Royce a disposizione delle truppe britanniche erano appartenenti a svariate serie e versioni. Per quanto riguarda quelle da trasporto è auspicabile che a seconda dell'allestimento e della versione, molto frequenti fossero anche le modifiche campali. 

Il veicolo in questione, attualmente in fase avanzata di costruzione, andrà ad affiancare la Blue Must Tender e la sostituirà nel diorama "Sulla via per Damasco". Si è voluto, in pratica, approfittare della doppia occasione presentatasi, ovvero: l'avanzamento degli studi storici sul mezzo ed il know-how acquisito nella costruzione del precedente impegno.

Contrariamente a quanto accaduto durante la realizzazione della Must Blue tender, si è deciso di procedere in totale autocostruzione, dopo aver proceduto a progettare e disegnare il mezzo.

Marco Chifari